COGENERAZIONE, ENERGIA SOSTENIBILE PER UN DOMANI PIU’ GREEN
Perchè passare ad un impianto di cogenerazione?
Queste sono solo alcune delle risposte, che ci hanno convinti a far partire il nostro impianto di cogenerazione.
A scegliere una via che ci porta a risparmiare combustibile aumentando l’efficienza, una via green che immette meno CO2 in atmosfera; e una via sostenibile, che taglia gli sprechi provenienti dalla produzione separata d’energia o dalla dispersione di rete.
Come la concia si è evoluta ottimizzando le risorse, inquinando meno e migliorando il prodotto; anche il consumo energetico aziendale, deve evolvere verso la sostenibilità.
La cogenerazione permette da un unico impianto, la produzione in combinata di energia e calore.
Fornisce elettricità ai macchinari, acqua calda alle botti del reparto bagnato, e alimenta l’illuminazione come il riscaldamento del capannone.
Composto da un motore alimentato a gas, un generatore elettrico e da uno scambiatore di calore, l’apparato è dimensionato sulle nostre esigenze.
Affidabile e all’avanguardi, è in grado di regolarsi autonomamente in base ai picchi della richiesta energetica dell’azienda.
Costantemente monitorato a distanza, anche per l’assistenza e la manutenzione, è sempre frutto della nuova “INDUSTRIA 4.0”
E’ arrivato il tempo per un nuovo futuro della concia, un futuro 4.0
Sicuri del nostro processo di depurazione, e in collaborazione con l’organo territoriale di controllo delle acque, é stata installata una cabina di monitoraggio per gli scarichi industriali.
Mantenendo le consueto analisi giornaliere del nostro laboratorio interno; ora, un ente esterno e certificato, monitora in modo indipendente i nostri risultati.
Un ulteriore passaggio di sicurezza, prima di riversare le acque di lavorazione, al vicino depuratore comunale specializzato nel trattamento dei reflui conciari.
Questo, dopo ulteriori analisi, rimmetterà nel sistema fluviale locale, il prezioso liquido fonte di vita.
A dimostrazione del nostro sostegno all’ambiente, c’é il fatto che il nostro intero approvvigionamento idrico, avviene esclusivamente dalla rete industriale locale.
L’acqua rigorosamente non potabile, quindi non destinata all’uso umano; viene accumulata lentamente la sera, in appositi serbatoi. In questo modo ci tuteliamo per i picchi di produzione giornaliera, non danneggiando le altre imprese che usufruisco del servizio, o graviamo sulle riserve di approvvigionamento a monte.
In controtendenza alle aziende circostanti, che scelgono di prelevare da pozzi freatici; si é scelto di procede in questo modo, per tutelare le riserve idriche locali. Controllando e analizzando tutto quello che entra ed esce, senza alcun rischio di danneggiare o inquinare, un ambiente già provato.